Tabule - VASTO

Ho scoperto questo ristorante per caso ed è stata una piacevole sorpresa. I piatti sono originali e pieni di fantasia, davvero deliziosi. Ho apprezzato molto i rotoli vietnamiti e l'hamburger vegetariano. I dolci erano squisiti. Il personale è molto gentile, il locale accogliente e cordiale. Sicuramente torneremo.

Non sono un fan di questo tipo di ristorante. Attratto dalle recensioni lusinghiere, abbiamo prenotato al volo e siamo arrivati in questo posto, mai notato in precedenza. All'ingresso c'era una barriera contro i topi, perché il quartiere è pieno di essi. Gli antipasti e tutto sommato erano piacevoli. Presenta sempre una notevole quantità di carboidrati. Il primo piatto, una carbonara vegana, è stato un po' deludente e servito dopo un'ora! Aspetta. E dire che il posto non era particolarmente affollato. Anche un bicchiere di vino, che era mezzo vuoto, è stato deludente. Il conto è stato onesto.

Il cibo era assolutamente delizioso e gustoso, tutti i piatti erano perfettamente equilibrati e un tripudio di sapori. Abbiamo ordinato due antipasti: un bocconotto di pasta brisé con cipolle, crema di anacardi, erba cipollina e salsa piccante e poi le crocchette di melanzane con cuore di Ragusano su fondente. Entrambi eccezionali e si sentiva la qualità degli ingredienti. Successivamente abbiamo preso Gnocchetti di riso e patate ai due pomodori con olive taggiasche e uno scrigno di pasta sfoglia con tomino fondente con verdure grigliate, cime di rapa, fichi e noci. Tutto davvero squisito, MA arriviamo alla nota dolente. I dolci erano assolutamente sotto qualsiasi tipo di standard: la Sacher scomposta si trattava di un pezzo di torta al cioccolato sbriciolato nel bicchiere, un po' di marmellata Zuegg alle albicocche e un fiocco di mousse al cioccolato con una spolverata di gocce di cioccolato. Non era assolutamente armonioso o gustoso. L'altro dolce era una millefoglie croccante estiva: la base era sempre un pezzo di torta al cioccolato ricoperto da ciuffetti di mousse alla pesca con una parte croccante che probabilmente era caramello e per concludere hanno utilizzato il topping al cioccolato. Questo dolce era migliore della Sacher ma comunque al di sotto delle altre portate. Un'altra nota, MOLTO DOLENTE, riguarda il rispetto delle normative Covid: totalmente assenti. Chi ci ha accolto ha sempre indossato la mascherina, chi cucinava non l'ha mai messa (cucina a vista). Non ci è stata misurata la temperatura, non ci è stato chiesto di disinfettarci le mani e soprattutto, avendo mangiato al chiuso, non ci è stato richiesto il GREEN PASS. Peccato perché saremmo tornati volentieri, ma il mancato rispetto delle regole non ci farà sicuramente ritornare.

Abbiamo cenato due volte in questo interessante locale quando aveva solo tavoli all’aperto (luglio) e ne abbiamo apprezzato molto la cucina.Ritornati a settembre abbiamo voluto ripetere l’esperienza anche se il locale non dispone più di spazio esterno. Nulla da eccepire riguardo al controllo dei Green Pass fatto a tutti i clienti. Piatti sempre ottimi ed originali con un rapporto prezzo qualità assolutamente eccellente.Molto discutibile invece il fatto che la cucina sia dietro ad un un bancone nella sala da pranzo principale, non separata da alcuno schermo, e che il cuoco lavori senza la mascherina sotto gli occhi degli avventori.Crediamo che ci sia qualcosa da migliorare…