Trattoria Del Borgo - VALSAMOGGIA

È così raro, oggi, fare esperienze gastronomiche come quella alla Trattoria del Borgo, che quando ci capita non possiamo non parlarne… e sappiamo di non essere clienti “facili” mia moglie ed io. Un pranzo impeccabile sotto ogni aspetto: materie prime, preparazioni, rispetto del territorio, un servizio competente cortese e discreto, ambienti curati, conto corretto. La dimostrazione che, non senza fatica, se si vuole in Italia si può ancora operare nel settore della ristorazione con eccellenza anche fuori dagli schemi eccessivi dei percorsi stellati. P.S. l’Abbazia e il borgo di Monteveglio sono un gioiello prezioso… speriamo che la politica locale sappia fare il suo lavoro per mantenerli e custodirli come meritano.

Sono restio a dare un giudizio di 5 stelle sempre. Ma in questo caso non potevo evitare di darle a tutte e tre le richieste. Cominciamo con il servizio: una brigata davvero variegata,dalla signora affabile e simpaticona ai ragazzi frizzanti e per finire il titolare immagino fosse lui che ha perso un po ' di tempo con noi quattro. Sono piccole cose,forse,ma che fanno la differenza. Ambiente: che posso dire. Una vista sulle colline che sembra un inquadratura di un film di James Ivory, abbiamo mangiato all ' aperto e credetemi, anche se affollatissimo, il rumore era davvero minimo a ragione anche del fatto che i tavoli non sono assiepati . Veniamo al cibo. Antipasti: provate le zucchine fritte che sono una cosa, una cosa unica; la burrata deliziosa; per primo abbiamo assaggiato gramigna ,passatelli ottimi entrambi. I dolci meritano assolutamente di essere presi tutti e magari di scambiarli per goderseli senza egoismi. Una bottiglia di un vino frizzante da un vitigno ' ritrovato ' che mi ha conquistato ma di cui non ricordo il nome. Il prezzo ? € 172 in quattro, onesto per la qualità, il luogo e tutto quanto. Ho dato anche la mancia perché era doverosa. Peccato non vivere da quelle parti, altrimenti ci tornerei spesso.

Ottima trattoria, personale gentile e pronto a rispondere alle esigenze e offrire ottimi consigli, cibo eccellente e ottimo rapporto qualità prezzo. Da provare!

Sono un ragazzo celiaco e ho deciso di pranzare con amici a questa trattoria, avevamo avvisato circa 3 giorni prima e ci avevano fatto sapere che, seppur non certificati, era possibile avere qualche portata senza glutine. Arrivati lì i camerieri (tutti molto educati e attenti) hanno portato bibite e pane, 4 gallette di mais e riso per me (speravo in qualcosina di più visto che non è un pranzo da 15 euro e che ora è molto facile trovare pane senza glutine economico, facilmente conservabile e acquistabile anche al supermercato) ma vabbé, confidavo nelle portate principali. I miei commensali decidono di prendere come antipasto da condividere una bellissima frittura di zucchine, non potevo mangiarla per via della pastella. Non vuole essere una lamentela ma un osservazione: con tutte le farine alternative che esistono cosa vi cambia usarne una senza glutine? Riso? Mais? vi migliora pure la croccantezza della panatura! Proseguiamo: io e il ragazzo seduto a fianco a me (non celiaco) scegliamo le tagliatelle, per me c’erano quelle di pasta secca senza glutine, comunque buonissime, cotte bene e con un ragù squisito, tutto sommato un ottimo piatto. L’unica pecca riguarda le porzioni, la porzione di pasta secca era 20-30 grammi in meno di quella tirata al mattarello. Non mi aspettavo un etto e mezzo di pasta, però neanche una porzione da 50 grammi considerato che quella fresca (sicuramente più costosa e laboriosa) era ben più abbondante. Come secondo e dolce siamo andati benissimo, in particolare per la mousse alla camomilla, squisita. Ho mangiato bene in questa trattoria e, ripeto, questa vuole essere una critica costruttiva, se aveste un minimo di riguardo in più verso i celiaci guadagnereste un sacco di punti. Sono piccolissimi particolari ma un ristorante di questo livello, con un pranzo da 50€, deve fare questo upgrade di attenzione. Anche perché i gruppi di 10 persone con 1 celiaco vanno a mangiare dove il celiaco sa di essere trattato bene e basta veramente poco per fare la differenza. Due fette di pane, una porzione equivalente a quella normale e una frittura senza farina di frumento. Confido di tornare fra qualche mese e rimanere stupito dalla qualità e dall’attenzione della vostra cucina. Buona lavoro!

Cucina tradizionale Emiliano Romagnola con qualche ricercatezza gourmet. Antipasto sfizioso, primi della tradizione, maialino arrosto da provare. Buona la carta dei vini, eccellente l’accoglienza in un locale piccolo e su più livelli.