Osteria Del 32 - Spilamberto

Cucina tradizionale ma ben proposta. Buona la carta dei vini. Ambiente informale ma curato. Servizio eccellente anche durante le serate più impegnative (fiera di S. Giovanni): estrema cortesia e sempre pronti ad accontentare il cliente.

Siamo venuti nella deliziosa Spilamberto in occasione del mercato dell’usato. Abbiamo trovato l’Osteria del 32 chiedendo a delle persone del posto. L’osteria è sotto un portico basso, ben tenuto e dal sapore antico, che porta verso Rocca Rangoni, il castello del paese. Siamo andati a pranzo tardi, poco prima che la cucina chiudesse. Siamo stati accolti con gentilezza e il servizio è stato ineccepibile. Il locale era piuttosto affollato, del resto era la domenica del mercato e l’ambiente accogliente e curato con gusto. La cucina è casalinga e dopo aver avere pranzato, abbiamo conosciuto anche la signora cuoca e proprietaria, che ci ha illustrato la sua cucina e specialità. Noi abbiamo fatto un pasto veloce, scegliendo alcuni antipasti e un primo, tortelloni di ricotta e spinaci e dei passatelli asciutti con cime di rapa e una crema di parmigiano reggiano, un abbinamento inedito ma eccellente, che abbiamo accompagnato brillantemente con un Grechetto Gentile, un gradevole Pignoletto del territorio. Veramente un piacevole intermezzo che consiglio.

Ambiente suggestivo, in una via di Spilamberto molto caratteristica. Servizio attento e puntuale. Abbiamo perso i frittini, ottimi. Di secondo abbiamo sentito il rollè di coniglio con il tartufo e la guancia con le patate, tutti e 2 ottimi!!!! Di dolce abbiamo preso panna cotta col nocino e la zuppa inglese ancora calda! che dire da paura!!! Consiglio!!!!

Non potevamo inaugurare la riapertura senza pranzare qui all'Osteria. Offrono piatti tradizionali e di pesce, di qualità eccezionale. Assolutamente d'obbligo provare le loro frittelle di baccalà. Personale cordialissimo (e dalla pazienza infinita!

Posto accogliente, personale discreto e attento, cibo tradizionale senza difetti