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Contribute FeedbackArrivare accaldati ed essere accolti da un fresco vento, oltre che dal personale giovane e competente, costituisce un ottimo biglietto da visita. Ci siamo accomodati in un locale molto suggestivo, che un tempo era forse una stalla. Carta con una giusta e misurata proposta di piatti. Ottimi l'insalata di tonno di coniglio (molto delicata), gli gnocchi ai gamberi e curcuma, i tajarin ai funghi e la tagliata di fassona con ricco contorno. La torta di nocciole con gelato magnifica. Buona cantina. Conto più che adeguato.
Abbiamo pranzato con un menù degustazione che dire, piatti ben presentati e molto buoni, servizio gentile e presente
Abbiamo trascorso tre giorni splendidi ottima cucina soprattutto la vellutata Consigliatissimo
Cominciamo dalla camera, albergo come quelli di una volta, ma la sistemazione aveva la cosa più importante: LA PULIZIA. Passiamo al ristorante, per prima cosa la gentilezza, poi il menù degustazione da slow food, buono dall'inizio alla fine, non ultimi i vini consigliati perfettamente azzeccati: un Alta Langa per aperitivo, un Moscato col dolce, ma soprattutto un delizioso Dolcetto della Tenuta Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy di Barbaresco durante il pasto, top! Che aggiungere? GRAZIE!
Tappa fissa quando siamo in zona. Cucina tradizionale langarola, cortesia e ottimi vini. Prezzi ragionevoli e possibilità di dormire. Ideale per un weekend nelle Langhe, rimanendo nel cuore ma lontano dai soliti itinerari.