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Contribute FeedbackQuando mi capita di andare in Alto Adige per lavoro, cerco sempre di fermarmi a mangiare al ristorante della vecchia locanda (attiva dal 1720). I venticinque chilometri di deviazione ad Aldino dall'A22 sono infatti ampiamente ripagati dall'assoluta qualità dell'offerta gastronomica e da un locale che mantiene intatte le atmosfere dell'Alto Adige, soprattutto se si ha la fortuna di cenare nell'antica stube, perfettamente conservata. La cucina è tradizionale e troverete, con straordinaria qualità, i piatti tipici della cucina tirolese interpretati con grande maestria. Inoltre, essendo i proprietari anche agricoltori, le materie prime sono di qualità eccellente. È disponibile anche una selezione di ottimi vini locali a prezzi ragionevoli. È difficile riportare tutte le delizie che ho gustato a voi; ricordo con nostalgia i cannederli, particolarmente delicati e saporiti se serviti in brodo, nella loro forma più semplice. Ottimo anche il grostl (una teglia di carne e patate che basta come pranzo completo). Ma se cercate una vera prelibatezza, provate la costola di vitello in crosta di pane e erbe aromatiche, che è semplicemente incredibile. Tra i contorni, l'insalata di cavolo e speck è strepitosa. Il costo per un primo, un secondo e un contorno (e un omaggio della cucina che non manca mai) con acqua, un bel bicchiere di Lagrein e caffè l'ultima volta è stato di 41 euro. Non sono arrivato al dessert, ma posso testimoniare che le porzioni non sono da sottovalutare. Un prezzo, per me, assolutamente in linea con la grande qualità di ciò che ho mangiato.
Torna e torna! Non ti stai stancando.