Lo Zio Matto - Santo stefano lodigiano

Serata a cena alla fine di giugno, dopo il lock down. Posizione tranquilla e isolata, immersa nella campagna della bassa lodigiana. Siamo arrivati e ci siamo accomodati fuori sotto il portico, c'era fresco e non ho sentito zanzare. Ho scelto il menu degustazione di carne, due assaggi, un piatto completo, un contorno, dolce e vino a parte. Una piacevole sorpresa ad ogni portata, lo chef potrà essere matto ma non sbaglia mai. Ogni piatto ha un motivo per piacere, dalla tartare di manzo cruda alla carne brasata, le salse e gli accostamenti accurati in ogni portata. Dico che nella bassa lodigiana mangio spesso fuori, ma non ho mai trovato una cura simile negli accostamenti. Durante la quarantena da Covid ho provato anche il servizio di consegna a casa del menu di pesce, con la stessa soddisfazione. Provate e dite se mi sbaglio.

Lo zio non è matto! Pazzi sono coloro che vanno da lui. Acqua non minerale ma del rubinetto, menù per me incomprensibile, vino a prezzi inverosimili... conto impressionante. Carlo Codogno.

La ricerca dei sapori proposti da questo team di giovani chef, guidati dall'entusiasmo del proprietario Stefano, è veramente entusiasmante. Bravi bravi.

Come ho detto nel titoli non è facile capitarci per caso.Io avevo letto una recensione che mi aveva incuriosito.Il ristorante basa la sua offerta principalmente sulla carne .Molto buona quella preparata a cottura lenta.Proprietario cordiale che ci ha dato dei buoni consigli.

Una pizzeria che finisce l'impasto a mezzogiorno? Detto tutto! Maleducazione ed incompetenza all'ordine del giorno