Come Un Albero - Roma

Locale molto carino, gestito anche da ragazzi affetti da disabilità, l'ambiente è informale, carino, genuino, allegro. Cibo ottimo

Si fa fatica a definire cosa sia questo locale. Si definisce museo bistrot, ma è anche una accogliente casa, un ritrovo di amici e conoscenti, un centro culturale, un tranquillo salotto, e così via. Comunque mangiare qui è sempre una bella esperienza. Piatti ottimi serviti con grande cortesia in un ambiente cordiale e sorridente. Bisogna provare per comprendere.

Ho organizzato qui il rinfresco della prima Comunione di mio figlio. 30 adulti, 10 bambini. L 'ho scelto perché è un luogo caldo, intimo, che non punta sull 'effetto 'cerimonioso ' degli ambienti, ma capace di emozionare per la cura con cui ogni dettaglio comunica una storia. È stato un incredibile successo. Ogni ospite si è sentito accolto e coccolato. Il menù suggerito dallo chef è stato perfetto per ogni palato: originale, saporito. Il servizio in sala ineccepibile. Camerieri attenti, solerti, tutto lo staff ha mostrato professionalità. Si sono presi cura di tutti noi. Commovente l 'attenzione che hanno dato ad una piccola ospite celiaca che non si è mai sentita 'diversa '. È un luogo gestito con amore ed è la marcia in più di questo Bistrot, quella che fa la differenza.

La cosa veramente insolita è che questo bistrot in realtà è un'abitazione, con librerie, quadri, specchi e persino un lettino pensile! Questo dà una sensazione di intimità e crea la sensazione di pranzare in casa da amici. Da qualche tempo si sono organizzati con un bravo cuoco che propone pochi piatti ma saporiti e curati. Il servizio è affidato ad una cooperativa di ragazzi con diverse disabilità che si prodigano volenterosi ed è un piacere pensare di aiutarli dando loro un'occupazione dignitosa. Iniziativa veramente ottima e lodevole!

Locale molto caldo ed accogliente così come il servizio. Piatti ottimi, ricercati e cucinati con ingredienti di qualità. Sempre un grande piacere essere qui per una pausa pranzo