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Contribute FeedbackLocation suggestiva e curata che unisce stile, raffinatezza, semplicità ed eleganza: assortimento di piatti a base di pesce e di carne, tutto molto fresco, servito con gentilezza e competenza; frittini di zucchine e fiori di zucca deliziosi, prosciutto crudo delicatissimo, branzino speciale. Solo per fare esempio, abbiamo cenato due sere ed è stato prima una scoperta, poi una conferma.
Quando entri all ' 'Osteria il Granaio ' inizi un percorso nel gusto. La cordialità di Gianfranco e la bravura in cucina di Roberto ti portano, per il tempo che rimani nel loro locale, a dimenticare il resto. L 'ambiente è curato secondo il gusto dei proprietari risultando rilassante ed elegante. Mise en place curata, ordinata e semplice. Conosco i piatti del ristorante abbastanza bene essendo stato loro ospite molte volte, sono semplici e curati. Sia la cucina di pesce che quella di terra è da provare. Ottimi i dolci. Cantina ricca e ben fornita. Un plauso anche al personale di sala, attento al cliente sotto l 'occhio severo di Gianfranco. Complimenti come sempre, a presto.
Il nostro primo pranzo di Natale in questo luogo magico, infatti definirlo ristorante è assolutamente riduttivo. È semplicemente perfetto, a partire dai due padroni di casa-chèf Gianfranco e Roberto, impareggiabili creatori di 'opere d arte ' prelibate, che coccolano personalmente tutti gli ospiti, fino al personale affabile, disponibile ed impeccabilmente professionale. Un piacere restare a tavola!! Rapporto qualità prezzo corretto. Assolutamente da tornare
Esperienza eccellente, tutto ottimo, cinta senese veramente speciale, personale gentile, locale arredato con grande gusto, carta dei vini di livello e prezzi corretti. Complimenti
A dispetto del nome, l'Osteria Il Granaio è un gran bel ristorante, menzionato anche dalla Guida Michelin. Un locale dagli arredi eclettici, dove i tavoli tulip si fondono armoniosamente con le antiche volte in pietra. Il patron è di una gentilezza disarmante, si presta a raccontare i piatti in cui la tradizione passa attraverso le ricette familiari. Qui si mangia non bene, di più! Una schietta e autentica cucina toscana: pecorini dell’Amiata (che avremmo voluto acquistare) prodotti in pochi pezzi, un patè di fegatini che definire squisito è poco (noi ne andiamo matti), ragù di chianina rosso e bianco con maltagliati e pici fatti a mano. Insomma, da tornarci assolutamente!