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Contribute FeedbackCi siamo fermati a pranzo con amici ed i rispettivi figli senza nutrire particolari aspettative ma quello che ci aspettava non ce lo saremmo potuti immaginare in un ristorante hotel conosciuto e frequentato come questo. Dopo un pasto non memorabile, affettati come antipasto, delle tagliatelle al ragù anonime ed una tagliata che erano straccetti di manzo stracotti sulla pietra ollare, ci portano una bottiglia d’acqua marchiata Pineta come le altre che però nel bicchiere offre un fortissimo odore di cloro. Confrontandola con un’altra bottiglia al tavolo ne notiamo il colore giallognolo (vedi foto) e chiediamo spiegazioni. La cameriera ammette che i titolari in cucina le avevano fatto riempire la bottiglia con acqua di rubinetto! Alle nostre proteste i gestori rispondono che hanno utilizzato un sistema di filtrazione in regola, senza cogliere che presentare al tavolo una bottiglia etichettata e tappata come quelle minerali del produttore Pineta ma riempita di acqua del rubinetto senza avvertire il cliente non é legale.
La cameriera del bar è stata di una scortesia inaudita. Ha detto, davanti a tutti i clienti, testuali parole “queste hanno già rotto i coglioni”, riferendosi a me e alla mia amica che stavamo cercando il Green Pass per mostrarlo al cameriere. Il cameriere/receptionist con i capelli a spazzola si è comportato da autentico cafone, ci ha trattate veramente in modo scortese e becero. Per fortuna ho documentato tutto il trattamento ricevuto in un video. Non metterò più piede in questo posto di maleducati e lo sconsiglierò a tutti i miei conoscenti che frequentano gli Spiazzi. Imparino a rispettare i clienti. Peccato, perché la pasta panna e funghi era anche buona.
Siamo stati sabato pomeriggio in questo hotel che fa anche da ristorante/bar. Ci siamo fermati per pranzo , invito vivamente di prenotare perché se non prenoti è abbastanza difficile trovare posto. Ho dato tre perché il cibo era buono: funghi e polenta veramente buoni ma gentilezza del personale purtroppo zero, o meglio, le cameriere gentili ma c’era una signora che purtroppo quel giorno è stata poco gentile. Attesa infinita per un caffè , mi sono alzata per chiedere il conto e la sua faccia mi ha fatto capire tutto. Per educazione sono stata zitta e dopo ben 40 min ho deciso di andare via e pagare senza che lei mi facesse il conto alla cassa del bar . Anche il tavolo vicino a me si lamentava del lento servizio. Mi spiace ma c’è qualcosa che non va.
Un punto fermo sia a pranzo che a cena. Piatti tipici genuini e ben preparati a prezzi convenienti. Anche per uno spuntino o dopo cena sempre disponibili e cordiali. La proprietaria è un'icona che esercita la sua professione con passione ed è un esempio per gli altri. Amo questo posto.
Sono tornato diverse volte questa estate. È davvero un bel posto dove mangiare, con un'atmosfera informale, un ambiente splendido, un personale simpatico e gentile e piatti deliziosi e abbondanti. Ci sono posti all'aperto (tavoli in legno e panche) e posti all'interno. Gli antipasti misti sono abbondanti e i salumi di ottima qualità, accompagnati da polenta, funghi e stracchino caldo. Come primo piatto, consiglio vivamente i casoncelli, il mio piatto preferito, ma anche le crespelle ai funghi. Tutto è fatto in casa. Per il secondo, sia il filetto che la tagliata sulla pietra rovente sono ottimi, ma è difficile riuscire a mangiare antipasti, primi e secondi, date le abbondanti porzioni. Riservate un po' di spazio per il dolce, consiglio il gelato con abbondanti frutti di bosco. Complimenti, consigliato per una gita fuori porta da Milano.