Images
ContributeFeedback
Contribute Feedback What Gaetano Milani likes about Arnolfo:
simply excellent: we returned the second time because the first had left us a wonderful memory and no expectation was disappointed. extraordinary dishes, cured in every attentive staff and prepared spectacular wine paper. I will definitely return to get the vegetarian menu and visit the new location. View all feedback.
What Priamo Verdi doesn't like about Arnolfo:
great experience, excellent service as it must be in a two-star restaurant. good selection of wines and liveliness of the sommelier notable le entrees, delicious braised and sauted language, excellent shrimps, to scream the pigeon. an experience to try to remember. View all feedback.
Conquistata nel 1986 la prima stella Michelin e nel 1999 la seconda, il ristorante Arnolfo ha spostato la storica sede in pieno centro storico a Colle val d 'Elsa Siena su una collina antistante il paese stesso. La nuova 'casa ' dei fratelli Trovato Gaetano chef e Giovanni 'padrone di sala ' è nata per stupire: concezione modernissima, con un magnifico accesso adatto anche ai disabili, una sala caratterizzata da una amplissima vetrata da cui ammirare lo splendido Borgo, una seconda cornice che si apre davvero a vista sulla tecnologicamente all 'avanguardia cucina. Due i menù, uno vegetariano e un altro a più ampio spettro. La scelta ricade su quest 'ultimo, 'Evoluzioni/Contemporanee '. Dopo l 'amuse-bouche di rito, si parte con una capasanta con cavolfiore, vaniglia bourbon e caviale d 'aringa convincente per gusto e morbidezza. Un rombo 'travestito ' da agnello con topinambur e agrumi si lascia apprezzare anche per la panatura delicata e croccante. Una 'piramide ' di ravioli con cime di rapa, ad avvolgere un assaggio di cinta senese adagiata su una mousse di zafferano, regala buone sensazioni. Un dentice contornato da scorzonera, nero di seppia e zenzero prolunga piacevolmente l 'alternanza carne/pesce. Arriva poi il signature dish, il piccione dell 'azienda agricola Laura Peri con porro e melagrana: il gusto di selvatico viene ridotto ai minimi termini, regalando un 'eccellente sensazione al palato. Si arriva alla parte dolce, dove pre-dessert e dessert vengono serviti in modo originale: stessi ingredienti mandarino, cioccolato e spezie declinati in due versioni assai differenti. Menzione particolare per una piccola pasticceria di assoluto livello. Un Franciacorta rosé di nicchia Corte Fusia , ottimamente consigliato, accompagna degnamente un ottimo pranzo. Il servizio è quello che si aspetta da un 'due stelle ', compreso la visita alla modernissima, elegante cantina. Conto in linea con le aspettative.
Un viaggio sensoriale indimenticabile.Location fantastica e piatti che esprimono gusto,ricercatezza ,stile ed eleganza.Sicuramente un 'eccellenza del nostro territoriotornerò di certo per conoscere ed assaporare gli altri menù .
La prima volta in un ristorante stellato. Due stelle Michelin. Che dire, non è solo mangiare è arte, spettacolo, tripudio per la vista e il gusto. Ambiente informale, ma bellissimo, curato in ogni aspetto, climatizzazione compresa, perfetta, ma tutti, proprio tutti ti fanno sentire a tuo agio. Gentilezza preparazione, attenzione e cibo perfetti. Esperienza unica. Cantina, che si visita a fine pasto, di altissimo livello. Consigliato, certamente!!! Se si cerca un'esperienza appagante, unica!!! Costo, se non si va a cercare bottiglie proibitive, circa 250 euro a testa. LI VALE TUTTI!!!
Menù di Natale buonissimo, nuova location spettacolare. Staff ottimo, cibo ottimo. Tagliolini al tartufo e vitello spaziali La cantina dei vini e la cucina sono due opere d’arte
Il viaggio interstellare che abbiamo vissuto al ristorante 2001 Odissea nello Spazio è stato semplicemente eccezionale. La location è fantastica, con una vista mozzafiato sulla collina di Colle val D'Elsa resa ancora più suggestiva dalla bellissima vetrata che attraversa la sala. L'ambiente è moderno e accogliente, il personale estremamente cortese e attento. Ma il vero protagonista è stato il cibo, che ci ha trasportato su un pianeta lontano con sapori e profumi inebrianti. Ogni portata era un'esperienza di puro godimento per il palato, accompagnata da pregevoli vini e bollicine. La visita alla cantina dei vini alla fine del pasto è stata la ciliegina sulla torta, con una carta dei vini eccezionale e una cura dei dettagli quasi maniacale. Non posso che consigliare di vivere questa esperienza unica in cui ogni cosa è al suo posto, orchestrata con maestria. Si tratta veramente di un'arte pura, da non perdere assolutamente.
Full Menu
Download MenuMore information
QR-code link to the menu
