Gira E Firria

Sarà che era la festa della Madonna, sarà che a detta del titolare era una serata storta ma di buono solo 3 pizze su 8 portate: una pizza bruciata, i mini hamburger idem, la grigliata, chiesta al sangue, prima stracotta e poi rifatta ma cruda, anche la carne di maiale ! Verdure grigliate immangiabili e il servizio molto rivedibile...tempo di attesa 1h,10' ! Almeno dopo le proteste c'è stato fatto uno sconto di € 43,00 (magra consolazione).

Belle proposte in menù, pizze molto particolari...il personale qualificato e gentile. Il locale carino, peccato che c'era un po' di puzza di farina bruciata all'interno.

Siamo stati due volte, ed abbiamo sia fatto un aperitivo con bruschette etc, che un pasto. Si mangia bene, unica pecca è il servizio che non attrae e non segue il cliente con la dovuta affabilità. Sono tutti molto freddi.

Posso dire che l'unica cosa gustosa anche se pagata 22 euro, era il vino. I primi anche se costavano 14 e 16 euro, non sapevano di niente. Alla fine tre primi , porzioni misere e gusto zero, una bottiglia di vino e un solo dolce , 80 euro.

Premessa: sono siciliano e anche se vivo tra Umbria, Costa Azzurra e Sicilia, pranzando e cenando molto spesso fuori, mai ma poi mai mi era capitato di non finire un piatto. Qui ci sono riuscito e non per l 'abbondanza... Siamo arrivati verso le 13.45 chiedendo se era troppo tardi per pranzare ma sono stati molto disponibili dicendo che anzi era presto e poi dopo di noi sono arrivati altri avventori tutti stranieri . I tavoli sono all 'interno e all 'esterno su una piazza,dove ci siamo seduti. Il servizio è distratto e non invogliante o accogliente. Dopo un po ' arriva un ragazzo con le posate da porre su delle tovagliette all 'americana già sul tavolo, allontanando dei residui di cibo che erano rimasi con le dita la tovaglietta è rimasta la stessa con un po ' di unto . Dopo un altro po ' arriva un altro ragazzo con i menù e per prendere la comanda per le bevande: chiedo informazioni sul menù ma mi rimanda all 'altro cameriere. Che arriva ancora dopo un po ' solo 3 i tavoli occupati oltre al nostro al quale chiedo dei piatti del giorno. Ci propone come primo dei 'busiati ' tipica pasta trapanese fatta a mano con pesce spada, melenzane, pomodorini e mentuccia che scelgo per me e una fetta di pesce spada impanato con contorno di verdure grigliate per la mia compagna e proprio per lei chiedo se il pesce 3 fresco per evitarle eritemi che le insorgono se il pesce non è fresco o se è decongelato. Mi assicura che tutto è freschissimo. Aspettiamo un po ' e ritorna dicendo che i famosi 'busiati ' erano finiti e tra le alternative proposte scelgo delle tagliatelle. Durante un ampio tempo d 'attesa durante il quale il cuoco esce fuori a fumarsi una sigaretta arriva il mio piatto e dopo ancora un po ' anche l 'altro. Le tagliatelle con un condimento insapore anche dopo l 'aggiunta di sale e soprattutto immerse in un bagno d 'olio anch 'esso insapore vedi foto . Il pesce spada la cui poca consistenza alla forchetta denunciava qualche giorno di esistenza di troppo. Ho immaginato la possibile reazione che avrebbe avuto Cannavacciuolo se gli avessero presentato dei piatti simili. In breve, come detto prima, non siamo riusciti a finirli. Per sopravvivere alla nausea che stava sopravvenendo, abbiamo chiesto un sorbetto al limone che non era disponibile e ci hanno proposto la granita di limone che, alla fine, era proprio un sorbetto solo un problema di mettersi d 'accordo sulla definizione... . Ci abbiamo messo tutto un pomeriggio per ristabilirci. Se volete mangiare evitatelo, se volete prendere un caffè o una birra con una vista stupenda è un buon posto.