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Contribute Feedback What Маргарита Мірошниченко likes about La Mia Hostaria By Tony Marra:
tony marra: a star chef. Young man: an irreplaceable helper. a small but cozy local, furnished with simplicity and good goto, for a few close. its kitchen is the ideal meeting between harmony, lightness, textures, colors and fragrances. in its dishes the raw materials are great protagonists of traditional recipes especially Calabrian, revisited with exceptional creative imagination, which enhance the goto and the org... View all feedback.
Tony marra: a star chef. Young man: an irreplaceable helper. a small but cozy local, furnished with simplicity and good goto, for a few close. its kitchen is the ideal meeting between harmony, lightness, textures, colors and fragrances. in its dishes the raw materials are great protagonists of traditional recipes especially Calabrian, revisited with exceptional creative imagination, which enhance the goto and the organoleptic qualities of each individual ingredient. modest prices.
The most beautiful stories are those that when you tell you to perceive them that protect memories, which belong to memory but can live in the present. young and tony live their carefree and carefree years, cultivates the passion for music to have fun and have fun, meet and recognize themselves as protagonists of that story that we can still read in their eyes and in their hearts with the same passion of that time: for both is strong the need to stop, to create a place where to model their dreams. My guest of tony marra. tony, with a beautiful palate and a great heart, has the temperament of the great wines: you have to wait before you can appreciate all its qualities; Young woman, sweet and determined and with clear ideas, is the charge of the kitchen, a Swiss watchmaker mechanism, where everything is perfectly integrated and works, between tradition and innovation. tony and john protect their past and write their future in what is much more than a restaurant, which is a search for good flavors that say of joy and difficulty, of welcome and victories. do not think about going to the usual restaurant, my guest is especially the house of john and tony, where to enter it is necessary to leave out everything that is not heart and wants to know. John spends every day, even on the basis of the specific customer request, tony creates and generously gives his art. I had the opportunity of an excellent degotation of local products, cheeses and cold meats, breadcrumbs and oil that still knows crusher, bacon shrimp, fresh octopus salad, frittellina and zeppolo, potato cheese and the legendary bar of ass. My marra tony tavern is out of the usual patterns: a place where the tables are not close and are few because tony and john do everything from them, they host you at home and make you feel important, they devote themselves to the commensali as you do when you get home, that is when you want people to be part of your table. a place where you listen to good music, because tony does not forget its origins. a place where it is possible to dialogue at the table without being disturbed by the noises and where the kitchen is designed to be expressed, curated, qualitatively and quantitatively superior. quality food report (and restaurateurs) and absolutely unbeatable price.
Tony Marra: uno chef da 10 stelle. Giovanna Sollazzo: una insostituibile aiutante. Un piccolo ma accogliente locale, arredato con semplicità e buon gusto, per pochi intimi. La sua cucina rappresenta l’incontro ideale tra armonia, leggerezza, consistenze, colori e profumi. Nei suoi piatti le materie prime sono grandi protagoniste di ricette tradizionali soprattutto calabresi, rivisitate con eccezionale fantasia creativa, che esaltano il gusto e le qualità organolettiche di ogni singolo ingrediente. Prezzi modesti.
Trattoria familiare piccola e molto accogliente. Abbiamo mangiato pesce: qualità e livello di cucina elevati. Una serie molto vasta di antipasti ricercati e saporitissimi, un fritto misto e una zuppa di pesce stupendi. Su altri tavoli abbiamo visto menù di terra di altrettanto livello. Assolutamente da consigliare.
Le storie più belle sono quelle che, quando te le raccontano, percepisci che proteggono i ricordi, che appartengono alla memoria ma sanno rivivere nel presente. Giovanna e Tony vivono i loro anni giovani spensierati e scanzonati, lui coltiva la passione per la musica per divertirsi e divertire, si incontrano e si riconoscono come protagonisti di quella storia che ancora possiamo leggere nei loro occhi e nel loro cuore con la stessa passione di allora: per entrambi è forte la necessità di fermarsi, di creare un luogo in cui dare forma ai loro sogni. Nasce la Mia Hostaria by Tony Marra. Tony, dal palato fine e dal cuore grande, ha il temperamento dei grandi vini: bisogna saper attendere prima di poter apprezzare tutte le sue qualità; Giovanna, dolce e determinata e con le idee chiare, è la carica della cucina, un meccanismo da orologeria svizzera, dove tutto si incastra e funziona alla perfezione, tra tradizione ed innovazione. Tony e Giovanna proteggono il loro passato e scrivono il loro futuro in quello che è molto più di un ristorante, ovvero una fucina di ricerca di sapori buoni che dicono di gioie e difficoltà, di accoglienza e di vittorie. Non pensate di andare nel solito ristorante, La Mia Hostaria è soprattutto la casa di Giovanna e Tony, dove per entrare si deve lasciar fuori tutto ciò che non sia cuore e voglia di conoscere. Giovanna fa la spesa giornalmente, anche sulla base della richiesta specifica dei clienti ,Tony crea e dona generosamente la sua arte. Io ho avuto l'opportunità di un'eccezionale degustazione di prodotti tipici locali, formaggi e salumi, cozze gratinate col pane fresco e l'olio che sa ancora di frantoio, gamberi al bacon, insalata di polpo freschissimo, frittelline e zeppole, sformatino di patate allo speck e la mitica Corte d'Assise. La Mia Hostaria by Tony Marra si pone al di fuori dei soliti schemi: un luogo in cui i tavoli non sono ravvicinati e sono pochi perché Tony e Giovanna fanno tutto da loro, ti ospitano a casa e ti fanno sentire importante, si dedicano ai commensali come si fa quando si riceve a casa, ossia quando si desidera che le persone facciano parte della propria tavola. Un luogo dove si ascolta della buona musica, perché Tony non dimentica le sue origini. Un luogo dove è possibile dialogare a tavola senza essere disturbati dai rumori e dove la cucina è pensata per essere espressa, curata, qualitativamente e quantitativamente superiore. Rapporto qualità dei cibi (e dei ristoratori) e prezzo assolutamente imbattibile.