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Contribute FeedbackAlcuni dei miei parenti che abitano nella zona mi avevano lodato per la pizza eccezionale del ristorante, così una sera, su mia insistenza, ci siamo recati là. È stata una delusione enorme. Ho ordinato una Capricciosa e già l'aspetto non mi ha convinto: sottile (una questione di gusti) ma soprattutto troppo piccola e anche deformata. Era bruciata sotto e sui bordi, ma la mozzarella non era neanche ben sciogliata. E poi c'è stato l'errore più grande che si possa fare con una pizza: mettere gli ingredienti grassi sopra di essa. Praticamente aveva solo il sapore dell'olio conservante dei carciofi! Deluso ma ancora affamato, ho provato anche una con speck e brie: anche questa deludente. Poco saporita, malcotta e poi perché riempirla di origano?! Bah... Consiglio ai proprietari di lasciar perdere le pizze e concentrarsi sulla cucina tradizionale.
Ristorante molto accogliente, situato in una splendida location all'interno di un tipico cortile del Piemonte. La cucina è curata e la pizza è molto buona, con un rapporto qualità-prezzo perfetto. Sicuramente da consigliare.
Abbiamo mangiato in una sala dove abbiamo goduto di un tramonto spettacolare nel bel mezzo del bosco. La pizza era deliziosa... A noi piace sottile e croccante ed era esattamente così...
Il giorno di pasqua mi sono ritrovato in questo locale al rientro del giro delle Grandi Panchine (Niella Belbo) e ho aderito al menù del giorno. Antipasti misti piemontesi, Battuta al coltello, Tajarin al sugo, Congilio, Bunet, ottimi vini locali e prezzi da ritenersi sotto la media, sicuramente anche visto la cura e l'attenzione in cucina e la qualità del servizio al tavolo.
Locale un po retrò immerso nelle case in pietra tipiche della zona , i piatti buoni dai antipasti ai primi molto casereccio, la pizza discreta sottile e croccante, i dolci buoni , soprattutto il bunet e la crostata. Personale molto gentile .