Rinascimento - AMATRICE

In questi casi vale la pena il colpo di fortuna. Stai viaggiando per l'Italia in camper e desideri assaporare la vera amatriciana. Ti fermi in un posto dove il nome, il ristorante, ti ispira genuinità per alcuni. Dentro si sente come in famiglia: persone che ti accolgono con la gioia di ritrovare un vecchio amico. Arriva il momento dell'ordine e ti trovi di fronte a un piatto che sembra un capolavoro di un pittore rinascimentale (ecco perché il nome del luogo, il Rinascimento, proprio al momento della prima forchettata, compare Anna, la cuoca, che vuole assicurarsi, non tanto che gli ospiti gradiscano il capolavoro (quest'anno non ha dubbi, lo perderemo), ma che siano in grado di apprezzare il miracolo culinario che hanno di fronte. Il gusto è un incontro con la poesia trasformata in piatto da cucina; un boccone dopo l'altro, si sviluppa una storia di sapori antichi e moderni nelle papille gotiche, la storia di queste terre martoriate dal destino e premiate dal desiderio di vivere sempre e comunque, assaporando ogni gioia, a cominciare dal cibo. Che cosa vuol dire? Torneremo, e a tutti i lettori il consiglio: venite con il cuore e la mente aperti; per il palato non c'è da preoccuparsi: si aprirà e vi ringrazierà.

Mentre ero sulla strada per la padrona, dopo aver superato la tristezza del centro, mi sono fermato per caso in questo ristorante. L'Amatriciana era di una gentilezza e cortesia favolose, come se fossi a casa mia! Lo consiglio vivamente.

Il cibo è delizioso come sempre, l'ospitalità è familiare e cordiale. Consiglio vivamente questo ristorante per i piatti abbondanti e tipici della tradizione.

La proprietaria è una dolcissima signora romana. Pronta ad ascoltare le esigenze dei clienti e a farli felici. Sembrava di essere a casa per come siamo stati coccolati. La lasagna è straordinaria, ma anche tutte le altre pietanze che ci ha preparato sono deliziose. È un mix di cucina casalinga, come una volta, e di calore umano. Ci tornerò con molto piacere. Grazie.

Tornando a Roma sulla Salaria, abbiamo deciso di deviare per Amatrice per fermarci a pranzo. Ottima amatriciana, squisite le carni della grigliata (braciola, salsiccia e pollo) cucinate benissimo e molto buone. Un pranzo veloce, buono, con i ragazzi e la signora Anna tutti gentili e molto accoglienti. Grazie.