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Contribute FeedbackSe come me soffrite di FOMO (fear of missing out) e temete di starvi perdendo una pizza eccezionale che viene servita in qualche ristorante poco conosciuto a causa della sua posizione un po' decentrata rispetto alle grandi città, rallegratevi. Perché io stasera ho trovato quella pizza! Da Azimut, ovviamente. L'impasto è leggerissimo e cotto al punto giusto, ma soprattutto le farciture delle pizze sono dei veri e propri haiku gastronomici. Ingredienti di pregio abbinati con creatività, ma sempre bilanciando i sapori. Guardate la foto acclusa, quella pizza con la salsa di pomodoro giallo è una rivisitazione della napoletana, e al sapore intenso delle alici sotto sale abbina generose pennellate di burrosissima stracciata di bufala, che con la sua dolcezza stempera sia il salato che il gusto fruttato del pomodoro. Che sogno che è stato. Non vedo l'ora di smarrirmi di nuovo tra le montagne della zona solo per avere una scusa per tornare.
Bellissimo progetto di enosteria gestito benissimo dal Mitico Claudio che in una bellissima location riesce a portare a tavola una filosofia di slow food di eccellenza. Specialità di mare e di terra con una ottima materia prima a Km.Vero (come suole definirsi) e molto ben trattate in cucina.Anche la pizza e ci riserviamo di tornarci ha tutto una sua progettualità e il risultato finale dà ragione al Bravo pizzaiolo. Decine di etichette di vini e tanta cordialità. Complimenti
Sono stata lì per la prima volta ,la pizza non era male ma forse era il primo forno e non e venuta un granché la pizza
Dall inizio alla fine senza sbagliare un colpo. Complimenti! Consigliatissimo
Ci siamo recati in questo ristorante sotto consiglio di parenti, abbiamo fatto bene ad ascoltarli. Il ristorante offre una vasta selezione di piatti con diversi fuori menù in base alle disponibilità dello chef, noi però siamo venuti appositamente per la pizza: spettacolare. L’impasto è molto leggero e non ha gonfiato come molte altre pizze della zona. Vi do di consigli: 1) prenotate perché c’è sempre gente, noi non lo abbiamo fatto e ci siamo gelati a stare fuori 2) sulla calabra ricca metteteci le oliveee