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Contribute FeedbackUn capolavoro! Questo è quello che mi è venuto in mente quando ho provato il famoso cannolo prodotto in questa storica pasticceria di Piana degli Albanesi. Da solo vale il viaggio per raggiungerla. E così ho fatto. Infatti, in una mia breve sortita in terra sicula, non ha avuto nessuna esitazione nel fare i poco più di 100km fra andata e ritorno per provare il famoso cannolo di Piana degli Albanesi e più precisamente della pasticceria Extrabar, dietro consiglio di tanti amici palermitani. Io sono amante di questo dolce ma devo dire che quello di Extrabar è letteralmente tutta un:altra cosa. Da iniziare chiaramente dalla cialda che è si croccante ma leggerissima ad arrivare chiaramente alla regina, la ricotta che non solo è fresca, ma veramente buona. La cosa però che più lascia sorprei è che nonostante le dimensioni generose del cannolo strapieno, dopo averlo finito di mangiare non si ha quel senso di pesantezza nella stomaco. Dopo averlo provato io ne ho presi alcuni da portare a degli amici siciliani che non li conoscevano. Peccato che non potevo prenderli per portarli in aereo. Per questo ho preferito prendere dei dolci di pasta di mandorle da far provare a casa al mio ritorno che sono piaciuti a tutti. Un plauso lo faccio ai proprietari perché sono stati tutti molto gentili.
Da Siciliano, devo dire che la fama del cannolo di Piana degli Albanesi e dell 'Extra Bar è pienamente giustificata. Complimenti !!!
Abbiamo fatto più di 30 km per raggiungere questo posto e dire che ne è valsa la pena è dire poco! Cannolo più buono di tutti quelli assaggiati tra Trapani e Palermo. E ne ho assaggiati molti, moltissimi Cialda estremamente leggera e croccante, ricotta freschissima da leccarsi i baffi. Molto grande, nonostante questo non appesantisce, ne avrei mangiati 10. Complimenti davvero
Desideravo gustare il cannolo di Piana degli Albanesi da sempre. Amo la ricotta e i cannoli di ricotta e sono una purista, amante della tradizione (se è perfetta, perché stravolgerla o cambiarla? Finalmente, la scorsa domenica, nel primo pomeriggio, sono riuscita a coronare il mio sogno. Non mi aspettavo di trovare una location alla moda, in fondo qui si viene per la sostanza, non per l'apparenza. Il proprietario aveva appena riaperto dopo la pausa pranzo e ci ha salutati cordialmente nella lingua locale. Abbiamo subito spiegato che eravamo lì per i cannoli e, com'è giusto che sia, li ha riempiti al momento, intrattenendoci con garbo. Fin dal primo morso è stato chiaro che tutto ciò che si scrive e si narra dei cannoli di Piana corrisponde a verità. La cialda è praticamente perfetta. 150g di fragrante e genuina scorza lavorata con vino rosato (non con aceto, rhum, acqua , fritta, l'involucro perfetto per la ricotta locale poco lavorata, semplicemente mescolata con zucchero, gocce di cioccolato e un candito. La perfezione non ha bisogno di orpelli. Mentre gustavamo i nostri cannoli, sono arrivati molti altri clienti: turisti e locali. A sorpresa, non ordinavano solo cannoli, ma anche cassate, bignè, pizzette, il che la dice lunga sulla qualità e la professionalità dei fratelli Petta, gestori dell'attività dal 1964. I turisti, però, li riconoscevi tutti. Erano quelli che, andando via, portavano con sé buste di ricotta e cannoli. Ebbene sì, anche nell'asporto, qui si punta all'eccellenza e affinché la cialda risultati fragrante, il cannolo va riempito al momento di consumarlo. Non un attimo prima. E noi? Dopo aver fatto le foto alla fontana dei tre cannoli ed esserci goduti la pace e il silenzio del paese, siamo andati via con il nostro bel tesoro sottobraccio, consapevoli che, se la felicità non la puoi comprare, non è detto che non si riesca a morderla.
Qui a mio parere si potranno gustare i migliori cannoli della Sicilia. Questo bar appartamente 'anonimo ' è il simbolo di una tradizione ibrida e di una storicità assolutamente curiosa. La ricotta è semplicemente buona e fresca, autentica. Non si può mancare questa tappa anche se la vostra meta non è l 'anonimo paesino di Piana degli Albanesi.