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Contribute FeedbackTrovo questo ristorante davvero ottimo. A parte che è proprio bello da fuori adesso no, che è in fase di ristrutturazione ma dentro non si nota neanche), grande ma con ambienti separati che offrono intimità, in stile Trentino. Il menù è vario, trovi sfiziositá tipiche regionali, classici pizze e dolci. Porzioni abbondanti e ingredienti di qualità. Un locale a conduzione famigliare, accogliente e professionale. Anche mia sorella l’ha apprezzato molto in occasione del cenone di San Silvestro. Io mi sono sempre trovata bene, senza voler fare per forza dei paragoni… però io scelgo il Daniel
Mangiata pizza veramente buona(patatine fritte fatte al momento e aggiunte a fine cottura), personale disponibile a scambiare quattro chiacchiere durante la cena e dulcis in fundo oltre a sacher con panna anche lo sconto. Tornerò a provare la cucina
Siamo giunti a Marilleva per le vacanze Pasquali pensando di raccogliere margherite nei prati…invece neve meravigliosa, poca gente e soprattutto…le cene da Daniel! Incredibile ma vero: anziché un locale per turisti, abbiamo scoperto un ristorante vero, dove si cucina con passione! È gestito da una famiglia davvero super… i prezzi, giustamente, non sono modesti… la qualità si paga… e si aspetta il giusto tempo per avere una cucina non precotta! Ci abbiamo cenato per 4 sere ma ci sarebbe piaciuto tornarci per sempre! Segnalo le cose veramente ghiotte di questa eccellenza: Il tagliere misto di salumi tipici e formaggi che ti aiuta ad attendere la preparazione dei piatti di portata; La tagliatelle fatte in casa al ragù di cervo (favolose… davvero artigianale la pasta e gustosissimo Il ragù, con quel tocco di retro sapore di forte della selvaggina attenuato fa una piacevole cottura, mista ad altra carne, vino e aromi di montagna; Le tagliatelle ai funghi porcini (ovviamente congelati in aprile ma con un sapore così accentuato da sembrare freschi!; infine lo strabiliante Spezzatino di cervo con polenta: una vera delizia, tenero tenero e di gran sapore, bollito e ribollito senza farlo attaccare… io cucino la cacciagione e so le ore che ci vogliono per fare un piatto così perfetto! Infine le pizze: cotte in forno a legna e modellate con amore da uno dei due fratelli…favolose la Daniel (con speck e gorgonzola) e la Marilleva 1400 (sempre con speck e porcini, per i palati più fini). La marcia in più? L’atmosfera famigliare, la professionalità del giovane “capo”, la gentilezza del personale ma soprattutto la spettacolare Signora Cinzia, la giovane mamma: un’imbranatona (come di diceva Firenze) che ti rovescia tutto addosso e ti sorride dietro i suoi occhialoni anni 70, confidanfoti che stasera “ ha rovesciato solo una Coca Cola in un cellulare” e te lo dice con una tale umiltà e simpatia che vale la pena tornare da Daniel solo per Lei. Non vediamo l’ora di tornarci…
Cibo buono, pizza non molto ma perché non mi piace quel tipo di pizza a me personalmente, bassa e biscottata. Primi piatti e stinco però fantastici buonissimi. Consigliato per mangiare una sera dopo una giornata di sci visto anche il locale molto carino e tipico.
Molto gentili e a dire la verità, per la prima volta in 45 anni di vita, sono riuscito ad assaggiare una vegetariana farcita con cetrioli sott'aceto. Le mie papille gustative hanno così d'impeto, deciso di fare un atto rivoluzionario ed uscire per farsi un fuoripista e schiarirsi le idee con le rigide temperature esterne, suggerendomi di provare vista la loro assenza, anche la farcitura ananas e mais...